Scene tratte dalla presentazione di un eBook
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Immaginiamo la scena…
Una bella sala con tante sedie disposte una dietro l’altra, un ambiente un po’ formale, ma accogliente. Nelle prime file le autorità, presenti più per dovere che per piacere, qualche critico, i giornalisti, ed il solito curioso ospite del primo posto con un bel maglione rosso o un accessorio sgargiante utile a comunicare: “Ehi, mi vedete tutti? Sono qui!”. Nell’ingresso un bel tavolone lungo, una pila di pesanti libri di mezzo chilo l’uno, al profumo di “Eau de papier imprimées” e due ammiccanti ragazze dal sorriso esagerato che invitano i convenuti all’acquisto: “Prego signori, – dicono con voce angelica – si accomodino in sala. Se desiderate comperare il libro, siamo qui”.
L’autore e l’editore in fase adrenalica, come ad un banchetto nunziale, si avvicinano a tutti gli ospiti indistintamente: abbracci, strette di mano, pacche sulle spalle ed il doveroso: “Grazie per essere venuto!”.
Siamo ovviamente alla presentazione di un libro, momento di racconto e di confronto fra l’autore e il lettore che fa rivivere quella fase iniziale della letturatura antica in cui le opere scritte erano pochissime e venivano tramandate a voce, a memoria, con il racconto…
E se invece ci trovassimo alla presentazione di un eBook? L’adrenalina dell’autore e dell’editore sarebbe la stessa, accentuata anche dalla sfida che un eBook costituisce in alcuni ambienti non tecnologicamente preparati, ma la flessibilità che un eBook ha insita in sè si rifletterebbe anche sulla presentazione dell’opera. Un libro digitale non ha bisogno di uno spazio fisico sul quale essere poggiato, necessita invece di due elementi importanti:
- una sala con Wi-fi gratuito per il download diretto dell’eBook. La maggior parte degli enti locali e delle pubbliche amministrazioni, con la creazione di una rete di hotspot diffusi sul territorio, si stanno dotando di queste infrastrutture. Ognuno, con il proprio tablet, eReader, o semplicemente con un notebook può quindi acquistare direttamente l’opera collegandosi via wireless.
- Una mini guida che consente ai lettori di capire come si può scaricare l’eBook sul proprio device.
L’amante degli eBook possiede certamente un account di posta elettronica: non dimenticare quindi di raccogliere gli indirizzi email di chi ha partecipato alla presentazione: potrai contattare i lettori anche successivamente via email per riproporre il tuo libro o per invitarlo ad nuove presentazioni.
E per la dedica dell’autore sul libro? La società Autography LLC ha realizzato l’App Autography che aggiunge una pagina all’eBook in cui è possibile inserire la dedica che può essere inviata anche via email: l’autore può quindi firmare il suo scritto in qualsiasi parte del mondo.
Nessun problema dunque e buona presentazione dell’eBook!
L’unico inconveniente? Potrebbe essere dato dall’incauta e simpatica domanda del curioso ospite con il maglione rosso che, pur non avendo capito nulla, non si lascia scappare l’occasione di avere un po’ di pubblica visibilità: “Ho comprato la sua opera nella libreria virtuale su internet, ma non ho capito una cosa: posso ritirare il libro qua o me lo mandate a casa con il postino?”
E tu, in che modo hai presentato un eBook?
Sì, io l’ho presentato, ma secondo me la gente non ha veramente capito come funziona con l’e-book. Nessuno ha chiesto dove si comprava. Tutti vogliono il cartaceo.
Ciao Giovanni,
la consapevolezza delle potenzialità di un eBook andrà sempre più aumentando e allora… tu potrai dire di essere uno dei pionieri di un nuovo e dinamico approccio alla lettura!
Io ho presentato il mio ebook ed è stata… un’esperienza! Ho letto alcuni brani ad un pubblico anche molto partecipe, poi il discorso si è spostato sulla differenza fra digitale e carta. Qualcuno aveva discrete conoscenze sul digitale, qalcuno ha promesso che avrebbe acquistato il libro (ma chissà se lo ha poi fatto). I più si rammaricavano di non poter avere il cartaceo: se ci fosse stato quella sera avrei venduto tutte le copie! Comunque si era aperto un bel dibattito, e per lo meno la curiosità verso un argomento nuovo si era manifestata.
se a qualcuno interessa, racconto l’evento sul mio blog, in due tempi, perchè la carne al fuoco quella sera era molta. Di seguito i link.
http://puntapiedi.wordpress.com/2012/06/26/parole-per-strada-parole-virtuali-parole-collettive-la-prima-presentazione-del-golfino-blu-parte-prima/
http://puntapiedi.wordpress.com/2012/07/01/parole-per-strada-parole-virtuali-parole-collettive-la-prima-presentazione-del-golfino-blu-parte-seconda/#more-380
Ciao Ramona,
“Questa piccola fetta di umanità davanti a me è solo in minima parte aggiornata sulle nuove tecniche editoriali, quasi nessuno sa come si fa a leggere un libro digitale.” scrivi nel tuo blog: alla prossima presentazione di un eBook saranno tutti più preparati. Non hai solo parlato del tuo libro, hai fatto una lezione pratica di editoria digitale.
“Non so se ce ne saranno altre. So solo che questa serata resterà nella mia memoria.” scrivi ancora: ci auguriamo invece che tu possa presentare ancora tanti altri tuoi eBook. I cambiamenti, le novità, non sono mai semplici da gestire, però… siamo certi che la prossima volta ci saranno tanti altri “Renzo” che con il loro eReader supporteranno la tua battaglia! Attendiamo il racconto delle tue nuove avventure nel mondo degli eBook! Grazie e… a presto!
grazie mille, anche io spero in altre presentazioni, e avrei anche delle idee su come presentare un ebook. Prima o poi magari verrà il momento giusto. E allora ve ne informerò senz’altro.
Apprezzo molto questo vostro sito, lo trovo utile e pratico. Fra non molto, come dite voi, sarà addirittura indispensabile, perchè la lettura digitale sarà alla portata di tutti.
Ancora grazie e a presto!